Carney ha scelto la sua squadra: ministri di lungo corso, novellini e qualche amico di merenda

Nella “squadra” del PM 29 ministri e 10 segretari di stato.  Discutibili Chrystia Freeland, Tim Hogson, Gregor Robertson, Evon Solomon.Italiani completamente ignorati

di Odoardo Di Santo

Il governo di Mark Carney ha prestato giuramento nelle mani della Governatrice Generale Mary Simon.
Presentando i 29 ministri e 10 secretari di stato il Primo ministro ha illustrato i criteri da lui usati per rispondere “alle non poche sfide che il Canada deve affrontare”.
Ha dichiarato che per “creare equilibrio” ha scelto membri stagionati, con esperienza ministeriale cioe’ ex ministri del governo di Trudeau e nuove facce di recente elezione.

Nel nuovo governo competamente ignorati gli eletti di origini italiane.
Alla conferenza stampa seguita al giuramento il Primo ministro si e’ tenuto sulle generiche come per far intendere che non era il momento di guastare la festa.
Tra le vecchie facce c’e’ la ex vice Primo Ministro Chrystia Freeland che si dava per silurata. E’ stata nominata Ministro dei trasporti e del commercio interno.
Quando Trudeau stava precipitando nei sondaggi Chrystia Freeland che era stata apparentemente sua fedelissima luogotenente, si dimise immediatamente prima di presentare il documento finanziario da lei stessa preparato.
Le sue dimissioni provocarono la crisi di governo che si aggravo’ ulteriormente quando molti deputati liberali manifestarono sfiducia in Trudeau che si dimise.
Freeland con disinvoltura annuncio’ di essere contraria alla Carbon Tax di cui lei stessa era stata promotrice insieme a Mark Carney  che era stato consigliere economico di Trudeau.
Nome nuovo quello di Tim Hogson che e’ ministro dell’energia e delle risorse naturali, con un lungo curriculum nel mondo della finanza.
Tim e’ una vecchia conoscenza di Mark Carney di cui come governatore della Bank of Canada  per anni era stato Consigliere  speciale.
Tra la miriade di posti occupati nel mondo della finanza anche quello di CEO (chief executive della Banca Goldman Sachs Canada.
Hogson avra’ il compito di trattare con  la Premier dell’Alberta Danielle Smith ed i petrolieri e che vogliono vendere l’oro nero con buona notte all’ambiente ed al riscaldamento del globo.
Gregor Robertson e’ Il nuovo ministro  dell’edilizia abitativa e delle infrastrutture responsabile del Pacific Economic Development Canada.
Vecchia conoscenza anche lui fu sindaco di Vancouver dal 2008 al 2018.
Alla conferenza stampa e’ stato chiesto al Primo Ministro il criterio della nomina di Robertson dal momento che durante il suo mandato come sindaco il costo delle abitazioni in Vancouver ando’ alle stelle, rendendo la citta’ la piu costosa del Canada. Per non parlare del problema dei senza tetto.
Il Primo Ministro ha farfugliato che Robertson usera’ la sua esperienza nel quadro del contesto del governo di cui poi ci diranno cosa significa.
Dulcis in fundo e’ stato nominato ministro dell’Intelligenza artificiale (AI) e dell’innovazione digitale Evan Solomon eletto a Toronto Centre.
  Torontino di 56 anni Solomon rientra nel novero della cricca di Mark Carney di cui e’ amico da molto tempo.
Carney e Solomon vissero anche a Ottawa in un quartiere di classe.
Erano conosciuti come compagni di jogging (jogging buddies), quelli che in Italia scherzosamente si chiamano compagni di merenda.
Solomon ha sollevato piu’ di un malumore a causa del suo passato, fin da quando fu nominato candidato a Toronto Centre, perche’ non aveva nessuno nesso con la comunita’ ed ora come ministro.
Solomon che era conduttore di un programma della CBC fu licenziato per uno scandalo finanziario in cui indirettamente veniva menzionato anche Carney.
Il Toronto Star scrisse che Solomon aveva usato il suo posto per mediare la vendita di quadri prendendo in un caso una commissione di piu’ di $ 300 000, senza dichiarare al compratore che  veniva gia’ pagato commissioni per le sue introduzioni.
Il rapporto di Solomon con Carney ( da lui identificato con Guv) apparentemente sarebbe stato centrale alla trama.
In una e-mail del 2014 Solomon scriveva al suo partner: “L’anno prossimo per quanto riguarda Guv sara’ molto interessante. Ha accesso alla piu’ alta vetta di potere”.
Carney ora deve risolvere ben altri seri problemi causati dalle minacce e dai dazi imposti da Trump al Canada . E’ una matassa dura da districare.     
Aveva dichiarato di essere diverso ed aveva promesso trasparenza ai canadesi dopo le delusioni di Trudeau.
E’ un compito arduo.
Ha bisogno di fortuna e di accortezza.
Gli antichi dicevano che chi trova un amico trova un tesoro.
Certi amici pero’ possono creare piu’ che un imbarazzo.
E’ facile scivolare su una buccia di banana.

Previous
Previous

Una botta di sonno sul trono: il sultano parla, Trump dorme

Next
Next

Solo figli e nipoti di italo-discendenti potranno chiedere la cittadinanza italiana