Italia seta, Canada lana, o viceversa?

In vista del mondiale 2026 il gap tra le due nazionali sembra ridotto al minimo

di Nicola Sparano

 

"Non confondiamo la lana con la seta" è un proverbio napoletano ed è un invito a non confondere le cose, anche se possono sembrare simili, altrimenti si arriva alla conclusione sbagliata.

Calcisticamente parlando, al momento, non e’ chiaro chi tra la nazionale italiana e quella canadese sia la seta e chi la lana.

Ma da come si sono messe le cose e’ il Canada – qualificato di diritto come paese ospitante -che ha il vento in poppa grazie al  Commissario Tecnico T, Jesse March,  che ha assemblato quella che potenzialmente potrebbe essere la nazionale piu’ forte di sempre.

L’Italia, ah l’Italia, ha toccato il fondo del barile di una imbarazzante/vergognosa crisi che potrebbe escludere per   gli Azzurri dal mondiale “canamexicano” dell’anno che viene, e sarebbe il terzo liscio-e-busso di fila.

Tocchera’ a Rino Gattuso rifondare  gli Azzurri con uomini che abbiano cuore, palle e predisposizione  al sacrificio per ottenere il visto mondiale.

Ci riuscira’? Toccando ferro, speriamo di si.

Per quanto riguarda il Canada una cosa e’ certa: i biancorossi hanno cuore/palle da vendere, tecnicamente non sfigurano e lo dimostrano con trame di gioco e con gol che l’Italia non vede dai tempi di Pirlo, Totti, Del Piero (per credere guardatevi il video di Canada-Honduras).

La Gold Cup e’ l’unico trofeo internazionale di calcio che il Canada abbia mai vinto.

Accadde nel 2000, nel Canada c’era Paul Stalteri (oggi uno dei vice di Marsch), da allora poco o niente da segnalare, incluso il cappotto mondiale Qatar 2022 contro Belgio (1-0), Croazia (4-1) e Marocco (2-1).

In Qatar era Alphonso Davies la star del Canada, riusci’ a segnare un gol ma non brillo’ anche per il livello medio/basso dei compagni di squadra.
Oggi il Canada e’ migliorato come dimostra il 4-1 all’Ucraina e il 6-0 all’Honduras, larghe vittorie ottenute senza l’infortunato Alfonsino.

C’e’ chi dira’, Ucraina e Honduras sono squadrette, sorvolando sul fatto che la Moldova e’ peggio e che anche la Norvegia non ha mai fatto parte dell’elite mondiale.

Comunque, i paragoni tra due realta’ diverse sono sempre avventati.

Resta il fatto che il Canada ha  dominato l’esordio nel Gruppo B della Gold Cup, travolgendo l’Honduras 6-0 grazie a una doppietta di Tajon Buchanan (attaccante dell’Inter in prestito al Villarreal), protagonista indiscusso della partita. Da notare che in pancina c’era Mauro Biello che sostituiva lo squalficao Marsh.

La svolta è arrivata al 27’ con il primo gol internazionale del 21enne di origino croate Nico Sigur. Dopo uno scambio elegante con Jonathan David, il suo tiro preciso con il destro ha superato il portiere honduregno Edrick Menjivar e ha sbloccato il risultato.

Prima dell’intervallo, Oluwaseyi ha raddoppiato con un potente tiro nell’angolo alto, assistito da Richie Lareya.

La sua esultanza è stata dedicata al compagno Sam Adekugbe, fermo ai box per la rottura del tendine d’Achille.

Il Canada ha dominato il possesso palla, mantenendo il 64,4% nella prima frazione, con un netto predominio nelle conclusioni: 10 a 1 in totale e 3-0 per i tiri in porta, a sottolineare un controllo totale del match.

Doppietta di Buchanan e Gol nel Finale per Sigillare il Trionfo

La pressione offensiva è continuata anche dopo l’intervallo. Al 48’, Buchanan ha sfruttato un assist di tacco di Oluwaseyi per segnare il suo primo gol della serata, infilando il pallone sotto la traversa da distanza ravvicinata.

Gold Cup: ecco il Canada di Marsch

PPORTIERI

  • Maxime Crépeau - Portland Timbers

  • Dayne St. Clair - Minnesota United FC

DEFENDERS

  • Sam Adekugbe - Vancouver Whitecaps FC

  • Zorhan Bassong - Sporting Kansas City

  • Derek Cornelius - Olympique de Marseille

  • Luc de Fougerolles - Fulham FC

  • Jamie Knight-Lebel - Crewe Alexandra

  • Richie Laryea - Toronto FC

  • Joel Waterman - CF Montréal

MIDFIELDERS

  • Ali Ahmed - Vancouver Whitecaps FC

  • Tajon Buchanan - Villarreal CF

  • Mathieu Choinière - Grasshopper Zurich

  • Stephen Eustáquio - FC Porto

  • Ismaël Koné - Stade Rennais

  • Jayden Nelson - Vancouver Whitecaps FC

  • Nathan Saliba - CF Montréal

  • Jacob Shaffelburg - Nashville SC

  • Niko Sigur - Hadjuk Split

FORWARD (5)

  • Jonathan David - LOSC Lille

  • Promise David - Royale Union Saint-Gilloise

  • Daniel Jebbison - AFC Bournemouth

  • Cyle Larin - RCD Mallorca

  • Tani Oluwaseyi - Minnesota United FC

 

 

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