La fortuna di essere gatto senza peli

Un gatto razza Canadian Sphynx come Pepe il felino di casa Ronaldo

Ronaldo ha utilizzato il suo aereo privato per mandare il felino ad operarsi in Spagna

Nella vita bisogna avere quello che volgarmente si chiama culo.

Questo vale sia per gli animali umani che per gli animali animali.

Prendiamo il caso di Pepe.

Pepe' non e' il difensore della nazionale portoghese, ma il gatto di casa Ronaldo.

Pepe, il gatto, e' figlio di un incrocio alla Frankestein inventato per la prima volta proprio da noi, a Toronto, nel 1966.

Di particolare questo felino, il cui nome scientifico e' Canadian Sphynx, ha la totale mancanza di pelo, forse e' per questo che lo hanno battezzato con il nome del difensore che in testa ha un bel...melone.

Pepe, il gatto, a me personalmente di persona fa un poco ribrezzo, al limite dello schifo.

De gustibus non disputandum, i gusti non si discutono, dicevano quei romani quando menavano a tutti, inclusi gli antenati dei germanici che ieri hanno spennato di brutto l'aquila laziale.

Tornando a Pepe, il gatto, Lady Ronaldo, cioe' la madre dei figli di CR7, ha confessato ad una rivista spagnola che tempo fa e' uscito molto malconcio dopo essere stato investito fuori casa da un'auto.

Ronaldo, Georgina, i quattro figli e Pepe vivono un super-attico che si trova alle spalle della Gran Madre, uno dei luoghi chic di Torino, in seno alla zona centrale del capoluogo piemontese.

Essendo Pepe, il gatto, predisposto geneticamente al vagabondaggio, un giorno lo hanno messo sotto.

“Era grave, era stato, preso alla testa, stava per morire,a veva bisogno di un bravo veterinario”, ha piagnucolato Lady Ronaldo.

Di veterinari bravi a Torino evidentemente non ce ne sono.

No, problem.

“Lo mandiamo in Spagna, col nostro aereo privato”, dicono Cristiano e Georgina.

Detto e fatto, il jet del campione vola a Madrid.

Un famoso medico specializzato in pazienti con quattro zampe lo opera e lo salva.

Ora Pepe, il gatto, e' in convalescenza a casa della sorella di Georgina.

Guarito, tornera' a Torino.

E non sapra' mai quanto sedere ha avuto ad essere adottato da una coppia disposta a spendere e spandere per salvargli la pelle, con o senza il pelo che sia.