Italia, il sud ha fatto ricco il nord

Secondo il contratto tra l'Italia e il Belgio  ogni operaio italiano che lavorava alla vena di carbone, mandava 24 quintali di carbone all'anno all'Italia.

Con piacere pubblichiamo la riflessione di Fulvio Florio frutto della sua decennale esperienza personale di emigrato prima nelle miniere del Belgio e quindi in Canada.

 

“Questa mattina mi sono alzato di buon'umore e voglio intrattenermi a dire come la penso dei lupi grossi e la riforma delle Autonomie Regionali.

 Prima dell'unita' d'Italia, le Regioni  "divise" piu' colpite dall'emigrazione di massa, guarda caso, erano prorio le regioni del nord; Piemonte , Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino alto Adice e Friuli e Venezia Giulia.

L'Argentina, il Brasile ed altri paesi sud americani lo testimoniano.

 Il volto dell'emigrazione cambia con l'unita' d'Italia " centralizzata" e la creazione del Triangolo Industriale a nord.

Il centro industriale assume monodopera locale, si ferma l'emigrazione di massa  nel nord e si apre quella dal sud.

 I centri minerari negli Stati Uniti d'America,di Monongan nella Virginia, Toluca nell'Illinois  e quelli della Pensilvania, si riempiono di emigranti del sud Italia; abruzzesi, calabresi siciliani ecc....

 Nel secondo dopoguerra, con l'Italia devastata dal nazifasismo, povera e disoccupata, oltre 500.000 italiani maggiormente del sud andammo a lavorare nelle miniere di carbone del Belgio.

Un calcolo che ho trovato su internet Wikipedia, rivela che "secondo il contratto tra l'Italia e il Belgio,"  ogni operaio italiano che lavorava alla vena di carbone, mandava 24 quintali di carbone all'anno all'Italia.

Personalmente ho lavorato tre anni alla vena di carbone e quindi ho mandato all'Italia ben 74 quintali di carbone.

Concludo. Il carbone che noi minatori mandavamo all'Italia, di certo non andava nel sud Italia, bensi si fermava nel triangolo industriale del nord mentre contemporaneamente, con il progresso economico e 

industriale italiano, i paesi del sud Italia, si sono svuotati e continuano a svuotarsi per andare a lavorare nel nord.

 In altre parole; il sud Italia ha fatto ricco il nord Italia, ecco perche' i tuoi lupi grossi fanno la voce grossa con l'autonomia Regionale. Quando gli e' andava bene, sono stati zitti, adesso che non hanno piu' bisogno di noi del sud, vogliono fare da soli. Li abbiamo fatto ricchi e adesso ci voltano le spalle. Se tornasse Crispi il buon siciliano chissa' cosa direbbe.  

Fulvio Florio”

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