L’NDP e’ ancora cruciale per il Canada

Il partito dei lavoratori paga la campagna falsificata dall’ingerenza di Trump. La rinascita comincera’ con il nuovo leader.

Lori Idlout ha rivinto per l’NDP il seggio di Nunavit



di Odoardo di Santo
Passata la buriana della campagna elettorale per eleggere il parlamento federale ora i canadesi chiedono cosa aspettarsi alla luce dei risultati.
Le elezioni erano state indette frettolosamente dal banchiere Mark Carney nuovo leader del partito liberale, succeduto all’ex primo ministro Justin Trudeau la cui impopolarita’,  mese dopo mese era riflessa nei sondaggi che lo vedevano sopravanzato dal leader del partito conservatore Pierre Polievre del 25%  .
Mark Carney si e’ presentato  ai canadesi  imbracciando la bandiera  della difesa degli interessi del Canada che era stato attaccato brutalmente e ripetutamente dal Presidente americano Donald Trump.
  In aggiunta ai truculenti insulti Trump  aveva imposto pesanti dazi al Canada con il dichiarato intento di dare un colpo  ferale all’economia e possibilmente al futuro del Paese.
La lotta a Trump e la difesa del Canada sono stati il motivo conduttore della campagna di Carney che ha avuto un impatto emozionale tremendo perche’ i canadesi si sono sentiti minacciati  e terrorizzati dai rozzi attacchi di Trump.
La tattica di Carney ha funzionato creando una polarizzazione nell’opinione pubblica e obliterando nel dibattito pubblico i problemi  reali e veri del Canada come il costo della vita, l’inflazione, la crisi della sanita’, gli alti costi degli alimentari, il costo delle abitazioni e degli affitti andati alle stelle, temi sollevati da Jagmeet Singh il leader dell’NDP.
Sfortunatamente i giornaloni, la Cbc ed i media in generale non hanno prestato attenzione.
Le elezioni sono state catalizzate da Trump ma non hanno dato i risultati che i partiti si aspettavano.
Carney in parlamento non ha ricevuto la maggioranza assoluta dei seggi che aveva reclamato fino al giorno stesso delle elezioni.
Il partito conservatore che a gennaio volava nei sondaggi con la prospettiva di eleggere il governo con  maggioranza assoluta  ha visto un aumento dei seggi ma il suo leader Pierre Polievre  non e’ stato eletto.
Gli elettori del Bloque Quebequois  e dell’NDP sono stati vittime di una campagna falsificata dalla presenza ingombrante dell’elefante del sud e sono stati sotto pressione per votare strategicamente contro Trump per salvare il Canada.
In Canada votare strategicamente significa votare per un partito per contrastare  il pericolo di eleggere l’opposizione, creando cosi una polarizzazione che puo’ avere infausti risultati nella societa’, come insegna l’America di Trump.
L’NDP ha perso milioni di voti e molti validi deputati ed e’ stato ridotto a 7 seggi, perdendo quindi  lo status ufficiale di gruppo parlamentare.
Ha vinto un seggio nel Quebec e uno da Lori Idlout  a Nunavut nell’estremo nord artico, oltre a 5 seggi nella BC e l’ovest.
  Gia’ nel 1993  ebbe lo stesso destino, ma la perdita delle elezioni  non fu la fine, perche’ l’NDP risorse a nuova vita.
Ora deve  risorgere dalle ceneri e riorganizzarsi per essere di nuovo il partito della sinistra canadese che che si batte  per difendere gli interessi delle classi popolari .
Nella storia del Canada il leader dell’NDP Tommy Douglas che ora viene considerato il piu’ importante canadese, fu l’artefice dell’introduzione  del Medicare, la riforma del sistema sanitario  pubblico che e’ un diritto acquisito e non un business come in America.
Nel 1968 fu sconfitto, in clima di trudeaumania.
L’NDP e’  stato promotore delle riforme sociali  che hanno fatto del Canada un paese multiculturale, aperto e tollerante.
Nell’ultimo parlamento .in mancanza di un sistema elettorale proporzionale che favorisca  l’equa distribuzione dei seggi e la formazione di governi di coalizione , come  nei maggiori paesi euopei , l'NDP  fece un accordo di legislatura con il governo liberale di Trudeau.
Il risultato sono state  le “uniche” riforme fatte dal governo.
Oggi abbiamo l’assistenza dentistica gratuita  per milioni di cittadini come pure  l’assitenza farmaceutica alle donne e  ai malati di diabete da estendere ai malati di cancri che oggi, nei casi estremi devono affrontare costi enormi per medicine  che molti non possono permettersi.
Sedato il polverone, ora l’NDP deve fare i conti con la realta’.
Innanzitutto dovra’ eleggere un nuovo leader che avra’ un compito impervio.
Come comprensibile  i media vorrebbero avere subito nomi, ma il partito deve  fare una riflessione  seria ed approfondita.   
In Alberta la provincia piu’ destrorsa del Canada l’NDP ha rieletto Heather McPherson che ha subito rigettato l’idea  avanzata dai media .
Ha affermato che i neodemocratici sono disposti a cooperare con il governo se presenta una legislazione accettabile all’NDP anche se prevede che con Carney ci sono poche aree di comune interesse. 
“Temo che con un Primo Ministro  banchiere si rischia una svolta del governo a destra a discapita dei cittadini comuni.”
Marck Carney, nuovo primo ministro, per approvare le leggi con la maggioranza dei voti in parlamento deve avere l’appoggio del Bloque Quebecois o dell’NDP.
Ironicamente nel momento in cui si e’ visto decimato l’NDP diventa cruciale per il governo con la prospettiva di far avanzare un’agenda legislativa progressista.
L'NDP non e’ finito come speravano  certi uccelli di malaugurio. Ha perso le elezioni federali ma governa in British Colombia e Manitoba ed e’ l'opposizione ufficiale in Alberta, Ontario e Nova Scotia; Jagmeet Singh ha perso il seggio in BC ma puo’ essere orgoglioso di aver condotto una campagna elettorale in difesa di politiche progressiste a favore dei lavoratori e dei cittadini comuni  

Accettando la sconfitta  ha dichiarato : “Ovviamente sono deluso per non aver eletto piu’ candidati. Ma non sono deluso del nostro movimento. Ho speranza per il nostro partito. Io so che noi dobbiamo scegliere sempre la speranza sulla paura, l’ottimismo sulla disperazione e l’unita’ sull’odio.”

 

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