The man of many hats sfonda il muro dei 90
Odoardo Di Santo, 91 anni portati eccellentemente
di Nicola Sparano
Nella botte piccola c’e’ il vino buono.
E’ il caso di un personaggio che oggi compie 90 anni piu’ uno.
Di statura e’ piccoletto , ma dentro non lo e’ affatto, tutt’altro.
In vita sua e’ stato “man of many hats” , cioe’ uomo dai molti incarichi o meglio, di molte professioni prima nel Bel Paese, poi sotto l’acero.
A Roma, dove era giunto via Roccapia/Sulmona, divenne giornalista e poi addetto stampa di un pezzo da 90 della politica di allora (Saragat).
Scriveva di tutto il nostro eroe, politica, cultura, cronaca, spettacoli e si cimento’ anche nello sport visto che intervisto’ anche un presidente della Roma anni 60.
In quella Roma non ancora da Dolce Vita, ma quasi, fu sedotto dal desiderio di cercare nuovi orizzonti come avevano fatto prima di lui il nonno, il padre, lo zio.
A Toronto contribui’ a far crescere la reputazioni del Corriere Canadese battendosi affinche’ gli emigrati italiani non fossero soltanto carne da cannone, senza diritti, protezione e paghe da fame.
Per gli emigrati continuo’ a battersi dagli scanni di Queens’ Park dal 1975 all’85 e poi da chair dell’Ontario Ontario Workers' Compensation Board (1991-94) ed ancora da consulente privato per gli infortunati sul lavoro.
Ci sarebbe da dire, e scrivere, molto altro del fresco ed arzillo 91.enne e del suo fattivo impegno per la nostra comunita’, viene in mente Casa Bruzzo e la strada che porta il suo nome “Odoardo Di Santo Circle” tra le palazzine sorte dove c’era la De Havilland.
Ma se continuo con le coccole rischio di sconfinare nel “coccodrillo” che, nel giornalismo, indica un articolo commemorativo, già confezionato, sulla vita di un personaggio noto, al fine di pubblicarlo appena giunta la notizia della sua dipartita da questa valle di lacrime.
Mentre tocco ferro e cojones a nome di Odoardo Di Santo, concludo con i sinceri auguri all’amico di 91 anni che si comporta, agisce e scrive come se ne avesse la meta’. Resta sempre così come sei almeno per tutta la prossima decade, o almeno fino a che ci divertiremo a scrivere sul “nostro” blog.
Augurissimi……….