Toronto vince ma perde Insigne

Lorenzo Insigne dopo l’infortunio

La terza vittoria (2-0 sull’Atlanta) ha un prezzo: Insigne. L’ex capitano del Napoli si e’ infortunato sul finire del primo tempo ed e’ uscito zoppicante dal campo. Si tratta probabilmente di un problema muscolare (contrattura?) , speriamo non grave. Insigne si e’ infortunato al termine di una concitata mischia nell’area avversaria nel corso della quale Bernardeschi era stato atterrato da dietro senza che l’arbitro ravvisasse gli estremi del rigore. Bernardeschi ed Insigne, minuti prima, si erano esibiti in una triangolazione volante di tacco – tre di seguito – conclsua con un cross al bacio sule quale Kerr si era divorato il 2-0.

Insigne aveva anche dato il via all’azione che ha portato al primo gol in assoluto di tale Therese Spicer abile a concludere da dieci metri con un tiro radente il palo.

Nella ripresa, anche semnza Insigne, il Toronto non ha mai sofferto, Bernardeschi ha fatto il possibile e l’impossibile per radoppiare sfiorando piu’ volte il 2-0.

La ret della sicurezza e’ stata opera di Prince che ha infilato da due passi un tiro di Coello che era stato servito dal solito Benardeschi.

2-0, dunque. Per il Toronto i numeri sono eccellenti (tre vittorie, unn pari, una sconfitta, 4 gol fatti, due subiti) ma sulla qualita’ del gioco ancora non ci siamo.

 

MIAMI, che sberla!

Il Miami ha  preso quattro sberle (a zero) in casa del New York Red Bulls. Messi non c’era perche’ infortunato, ma c’erano Suarez, Busquets.

Messi, come Insigne a Toronto e Dybala alla Roma, ha un fisico quasi alla frutta: tutti e tre debbono essere gestiti con parsimonia.

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